in sintesi: conoscersi, corteggiarsi, solleticarsi, eccitarsi, desiderarsi e coinvolgersi, con rispetto, educato garbo e fine intelletto, creare, vicendevolmente, quel feeling caratteriale e seduttivo di gioco, intriso di simpatia ed ironicomaliziosità, quell'empatia umana che sprigioni fiducia e sicurezza psicologica nel proprio ego e spinga, irrefrenabilmente, dei perfetti sconosciuti ad incontrarsi, a trasgredire con idilliaca complicità che doni esilarante godimeno e non crei crisi di rigetto, per poi salutarsi gaudenti, appagati e felici, con 6incorporato nell'animo un soddisfatto e desideroso arrivederci, un togliere le tende che non lasci traccia del goliardico bivacco e non arrechi oltraggio futuro alle proprie privacy, restando invisibili al mondo che circonda gli altrui occhi, con un saggio, paziente e non ansioso temporeggiare, che permetta di assapore a pieno il gradevole retrogusto che rilascia in se stessi il ricordo di quei piacevolissimi momenti trasgressivi esperiti insieme e l'attesa di cogliere ancora l'attimo fuggente per riviverli in un nuovo progettato incontro.
l'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
poi, se due innamorati compagni di vita, molto complici ed intrigati nel loro sesto sesso/nso, avessero voglia di proseguire, oltre che nella lettura, anche nella conoscenza, ne hanno facoltà.
questo profilo è per chi cerca paritaria affidabilità e testa sulle spalle e non solo in mezzo le gambe, è per chi ha voglia di comunicare, se pur trasgressivamente, con convinzione, matura serietà ed ironico sorriso, non badando troppo alle frivolezze, ma estrapolando con intelletto il senso del contenuto espresso dall'altrui personalità, è per chi, indossando una maschera virtuale protettiva a riguardo della propria privacy, tra i prioritari impegni di vita familiare, lavorativa e sociale, non trovando costanti ed infinite effimere scuse, riesce, se pur rarissimamente ed invisibilmente al mondo che circonda quotidianamente i propri occhi, a ritagliarsi un piccolo lasso di tempo da poter dedicare a questo proibito, ma reale gioco, è per chi, oltre ad avere una mentalità aperta e non fossilizzata solo al proprio narcisistico ego, ha voglia di conoscere, di leggere e scrivere, di stupire e lasciarsi stupire dal prossimo, è per chi non guarda il dito indice, ma ciò che esso indica, è per chi osserva l'orizzonte con positività e non solo il palmo della propria mano, è per chi è animato da quell'amorevole spirito libero ed ha voglia di confrontarsi, di scoprirsi, pian piano, con un prossimo sconosciuto e non nascondersi sempre dietro un dito per paura di esser visto, salvo poi sparire nel nulla, è per chi ha, in se stesso, intarsiati onestà e lealtà morali, il dono mixato dell'ascolto e della parola e non si sofferma alla prima riga di una pagina, ma tenta di leggerla e comprenderla a tutto tondo e poi, voltarla, con incorporato, nella propria curiosa iridalità, il desiderio di lasciarsi rapire lo sguardo da quella seguente, è per chi non si ritira alla prima difficoltà di un percorso, ma, nella vita, ha cmq la mentalità di intraprenderlo con positività e di provare, passo passo, ad arrivare fino in fondo, almeno leggendo il primo foglio del volume, è per chi spera che dopo le prime due curve pericolose ci sia un lungo rettilineo, un comodo ed appassionante tragitto con qualche zig-zag da percorrere con armoniosa, rilassante e godibile velocità di crociera, accelerando qua e là con quell'enfatizzante ed energetico kers puramente trasgressivo che non produca frenanti scossoni nel nostro carburato motore, ma solo esilaranti godimento eroticosessuali in grado di eliminare quello stress procurato dall'assuefante routine vitae, è per chi non si sofferma sui cm della terza gamba, ma desidera misurare i millimetri della psiche che l'alimenta, unitamente all'arto e la sua elongazione, adora anche ammirare l'espansione del grigiastro organo soprastante che riempie una testolina.
è per chi, nel sorseggiare un aromato caffè, trova piacevole disquisire e sorridere, intrigarsi vicendevolmente con fine ironicomaliziosità, si, farsi un'idea ed intimamente giudicare l'altrui silhouette anche al primo acchitto, ma, poi, non si lascia incantare solo dal primo impatto visivo, soggiogare dall'espressività estetica di un volto o dal conturbante corpicino affusolato di chi si ha di fronte, ma ama assaporare e degustare con serenità e respirare a pieni polmoni il piacere e l'enfatizzante profumoso retrogusto che quel gradevole aroma sprigiona nell'aria e rilascia nella psiche della nostra anima e nella complessa umoralità del nostro narcisistico ego.
è per due psichi iperdotate di iridalità e trombe di eustacchio che osservano ed ascoltano, è per un innamorato rapporto di coppia che trova gaudente non solo vedere, ma anche sentire, scoprire ed apprezzare, con rispettoso intelletto, simpatia e calma olimpica, anche la suadente tonalità di una voce, la caratterialità e l'intellettivo pensiero che fuoriescono dall'animo nobile e gentile che alimenta la bocca non stolta di quella persona, al momento, complice di quei pudici approcci trasgressivi, certo, l'estetica è un biglietto da visita importante, se non essenziale è cmq fondamentale in questo ambito, se pur intriso di altre sensoriali sfaccettature, è un'arma che seduce irreversibilmente chi ammira e sarebbe un controsenso se non fosse così ed effimero non ammetterlo, perché, questo, è si un bellissimo gioco, psicofisicamente adrenalizzante, coinvolgente, nel quale il fine erotismo e l'eccitantissimo intrigo sono la scintilla ed il propellente che accendono ed alimentano il fuoco, ma, in questo contesto proibito e non cofessabile nella vita di tutti i giorni, anche il sesso la fà da padrone, è certissimamente il primordiale e sconquassante estintore che, piacevolissimevolmente, lo spegne, placando ed appagando l'iniziale desiderio con estasianti ed indescrivibili emozionali sensazioni, di certo, però, non si va a letto con qualcuno che non attrae il proprio ego iridale e corporale, anche se, a volte, con lo scorrere del tempo, stupire anche con l'altro organo sessuale, il cervello, può rivelarsi più appagante che un cmq importante apparire, quel giusto mix di esteticità intellettuale, corporale e caratteriale, perfettamente intarsiati in una simpatica e sorridente umanità, potrebbe essere in grado di donare e rilasciare in se stessi, nel proprio partner e nell'altrui complice di gioco, emozioni, sensazioni, retrogusto ed un rapporto di amicizia trasgressiva diversi, molto più gradevoli e soddisfacenti di una bellissima scopata e, come già detto, ognuno è libero di ritirarsi al primo rigo del libro, abbandonando il non gradito percorso di lettura e similare visualità di orizzonte trasgressivo, ne ha facoltà e non è obbligato ad osare ed andare oltre.
non è un profilo idoneo per gli internauti che cercano, in primis, essenzialità estetica, adoni dai fisici scultorei e scolpiti, fotomodelli da copertina, attori hollywoodiani o appariscenti bellezze da uomini e donne, questo profilo non corrisponde e rispecchia questi standard di ricerca, meglio voltare pagina e cercare in un'altra vetrina di negozio, libreria o biblioteca più aggiornata, che custodisce e mette a disposizione volumi concernenti questo tipo di conoscenza e più appropriati alla loro cultura di gioco.
la porta di questo profilo è aperta per chi, invece, in questa moderna evoluzione della trasgressione, ha gusti un pó più particolari, non snob e con chissà quali doti, ma è ancora animato da quell'antico spirito erotico ed un pó poetico, per chi cerca la normalità, trovando l'estetica un aggratante raggio di sole, un piacevolissimo riflesso di un'illuminata psiche e simpatica caratterialità e, intraprendendo un percorso trasgressivo, vuole intrufolarsi in una selva oscura illuminata di intelletto che non gli faccia smarrire la retta via, è per chi ha voglia di sfogliare una ad una, con intellettiva curiosità e calma iridale le pagine di un libro, viverlo di incuriosita ed immaginaria pupilla e non solo di fotogenicità, si con quella suspense di immaginazione nel dare un volto a chi tenta ed adrenallizza se stessi, leggerlo con saggia pazienza, a costo di essere colti da un piacevolissimo strabismo, fantasticando su di esso, vuole anche stropicciarsi di inebrio gli occhi, traendo sollazzo iridale, giovamento psichico e non crisi di rigetto dalla lettura, carpendo il significato grammaticale dei vocaboli e quello metaforico ed un po' allegorico inteso tra le righe e nelle immagini ed esserne coinvolto nel pensiero e nelle idee, non soffermandosi solo nella bellezza di una foto allegata, certo, essa attrae e seduce l'ride corporale, neanche nella visione dell'effimera ed intrinseca esteticità che possa raffigurare e far trasparire poi la richiesta di un volto abbinato ad fisico inviato, ma trova fondamentale, adrenalizzante e susseguentemente irrorante, estrinseco, per il proprio ego sessuale, la conoscenza che la prospettiva di una diapositiva con allegato ad essa un pensiero scritto possa far trapelare, percepire con l'immaginazione del proprio istintivo intelletto una celata ed eccezionale altrui psiche che essa non potrà mai descrivere.
chi scrive, non è di certo un adone e non si rispecchia nell'ammaliante fotogenicità, questa prerogativa di gioco non gli dona lustro e neanche il corretto realismo, sicuramente, il reale visivo descrive meglio il suo status caratteriale.
questa biblioteca erotica non è un sexy shop, è aperta per chi trova caratterizzante l'essenza del godimento non solo in una fisionomia, ma anche nell'ascolto della sua voce, nel disquisire e confrontarsi con con essa e con chi la proferisce, con criteri di giudizio equi, scindendo il giusto mix di qualità e difetti ed estrapolandoli, ne sa appezzare ed esaltare i pregi intellettivi, caratteriali e poi fisici, le imperfezioni sono parte integrante di un'immagine e fanno parte del mezzo gaudio comune che una foto non potrà mai raffigurare, per chi trova piacere nello sfogliare questi libri classici della sessualità trasgressiva, ancora sogna di trovate tra le metafore lessicali e di quel futuro chatticchiare qualcosa di idilliaco, per chi gode nel doppio senso, per chi sta cercando, tramite queste pagine di vita desiderata e non vissuta, un tesoro trasgressivo, non un fallo, ma un oggetto intelligente, un amico, certo, un pó particolare ed a prima vista con gusti primordialmente strani e con lui compiere virtuali voli pindarici, per poi, se pur sporadicamente esperirli anche realmente, con ragionevole ponderatezza ed invisibilmente al proprio quotidiano vivere, esaudire non solo metaforicamente ed allegoricamente i propri desideri e capriccetti eroticosessuali, ma appagarli anche con mano e corporalità, con una ferrea coerenza giudicante, opzionalizzata da una consapevolezza immaginaria, di incrociare in questo loro cammino un prossimo sconosciuto che possa avere sicuramente delle imperfezioni nella propria fisionomia, nella realtà non sia bellissimo, ma cmq carino e si difende bene anche per la sua eta e di allietante ed esilarante compagnia, dotato non solo di un normale uccello, ma anche di un fine cervello, quell'organo motore che poi eleva il volatile e gli permette di farlo svolazzare felicemente con cinguettante leggiadria.
questo profilo è aperto per chi ha intenzione di misurare i cm della dotazione erettile nella psiche e nel carattere di una persona normale, di osservare ed accettare con sapienza quei piccoli difettucci ed i suoi falli corporali perfettamente ripartiti negli innumerevoli pregi e nel lume della ragione e capacità del suo eccezionale intelletto, nella sua simpatia e complessiva caratterialità, chi cerca con solerzia non solo normale esteticità, ma queste non frivole particolarità, potrebbe trovare il complice ideale che, con uno spiccato e socievole status mentale ed anche visivo, rispecchi le proprie aspettative.
qui si sogna di intelaiare un rapporto, inizialmente virtuale, di corteggiare, conoscere, almeno a larghe vedute, qualcuno, due persone e non una e, poi, animato dalla concreta speranza, di incontrare due compagni di vita innamorati, intriganti, eleganti, raffinati ed irreprensibili, con intarsiato nel loro status di coppia quel carisma seduttivo e classe comunicativa, non di certo snob, ma cmq molto esigenti ed in egual modo semplici, non troppo sofisticati nell'espressività e nei modi, maturi nella testa ed un pó sbarazzini nello spirito, due persone dall'animo un pó nobile, gentili e leali, con anch'essi uno stile morale al di fuori del comune, quella normalità che sia eccezione e che doni idilio, prossimi sconosciuti innamorati, soddisfatti del loro rapporto di coppia e felici e che, in cuor loro, sperano di avere la fortuna di incontrare e conoscere in un uomo maturo, giovanile per la sua età, aperto e non fossilizzato nella testa ed in grado di confrontarsi con le varie anime generazionali, con un paritario fine intelletto ed una psicocaratterialità di rilievo, perfettamente intarsiati con un'eguale serietà ed affidabilità, un amico se pur particolare, leale ed invisibile per il mondo che circonda i loro occhi, con la testa sulle spalle e non solo in mezzo le gambe ed, in esse, incorporata una nodosa protuberanza dotata di saggia, paziente e ponderata ragionevolezza, una non effimera nodosità che vorrebbe intrufolarsi in punta di pene in un innamorato confessionale di coppia, scopando in primis una doppia psiche e poi il corpicino sinuoso di una bella e seducente mogliettina birichina, coadiuvata dal suo innamorato maritino, fine conduttore di questo gioco ed arguto pigmalione nel donare felicità alla sua donna, nonché complice indiscusso ed artefice principale di questo gioco, regista della sceneggiatura e delle movenze coreografiche della nostra attrice protagonista, chi scrive non desidera essere solo una comparsa, ma, con la sua presenza e mirabile recitazione, vorrebbe bucare lo schermo e far vincere il premio oscar al film.
da questo profilo, che, con eccitata curiosità, osserva l'altrui mostrare, l'esibirsi ed il loro proporre, e con discrezionalità e garbo lo ammira e desidera ardentemente, si cerca l'insospettabile coppia della porta accanto, amici segreti ed inconfessabili anche alle proprie intime amicizie, dotati di sensibilità, comprensione, estro e fantasia, di gioviale ironicomaliziosità e con i loro volti intrisi di sorriso, persone che esprimono dolcezza e non scurrili incomprensioni o vari dissapori, donano sicurezza, fiducia mentale ed inebriante emozionalità, riflettono quell'armoniosa tranquillità esteriore che poi è anche interiore, intrigante raffinatezza psichicovisiva e verbale nell'esprimersi, che sprizzano sexappeal, con questo loro fine erotismo elargiscono inebrio, gioiosità, nell'ego visivouditivo e fisico che li guarda, ascolta ed inesorabilmente desidera e loro, di riflesso, da questo fine gioco seduttivo attingono infinito godimento nel proprio narcisistico ego erotico ed esibizionistico di coppia, che poi, di riflesso, cementifica ancor di più la loro intesa ed amorevole rapporto.
due compagni di vita che, parallelamente allo status vitae di questo loro potenziale amico, anch'essi vivono una vita di coppia, sociale e lavorativa, tranquilla e serena, se pur molto intensa, cmq soddisfacente, piacevole e felice anche nelle problematiche che essa frappone giornalmente e che sognano la classica ciliegina rossa da poggiare candidamente su una torta già di per se farcitissima, conoscere, incontrarsi, sorridere, godere e poi togliere le tende, senza crisi di rigetto nei confronti del gioco ed alcun rischio futuro per la loro privacy.
due intelletti innamorati che, anche loro, in questo adrenalizzante ed alienante gioco, sognano e cercano un'intesa comunicativa con un complice arguto, un'empatia umana che si riveli idilliaca, una persona normale, fidata, seria ed affidabile, da inserire nel loro confessionale di coppia, un errante e casanovesco cavaliere dal leale incedere, armato di spada intrisa di intelletto e simpatia e che sappia irrorarli di nuova linfa vitale, di positiva umoralità, di sorriso e non solo di gaudente piacere e che, con la sua arguzia, li spinga ad abbassare il ponte levatoio del loro inaccessibile castello.
la porta di questo profilo si schiude per chi, non solo ha il desiderio, virtuale e reale, di vedersi coinvolto triadalmente unitamente al propria/o partner e poi, nell'essere compiaciuti ed estasiati nell'ammirarla/o, nel provare quell'esilarante enfasi ed appagandosi vicendevolmente di questo loro complice gioco nel vedersi gaudenti, i concetti ed il fine logico per scassinarlo sono sempre gli stessi, non un fidanzamento, ma un seducente intrigarsi con fine erotismo, costruire un rapporto di amicizia, un singolo con una coppia, un oggetto intelligente che, con consapevolezza e coerenza del suo ruolo, corteggia, tenta, delizia, appaga con sapienza linguisticoboccaccesca e non solo posizionando, con l'ausilio del compiaciuto marito, una seducente e bella mogliettina a culetto all'insù, ma una complicità trasgressiva fatta di intrigo e diluita nel tempo, vissuta ed esperita con la giusta tempistica di gioco, abbronzarsi con un corretto soleggiamento trasgressivo, scoprirsi pian piano e poi denudarsi dinanzi a quei gradevoli raggi solari, un uomo che con signorile porcaggine si intarsia perfettamente nell'irreprensibile raffinata eleganza seduttiva e nell'ego vizioso di due coniugi innamorati, che appaga quel loro sfizio con casanovesco giudizio, certo, chi scrive e propone quanto esposto con questa pudica moralità, sarebbe un emerito pinocchietto se non confessasse che una bella signora posizionata a 90 e da lui afferrata per i suoi sinuosi fianchi, dinanzi lo sguardo compiaciuto ed estasiato del suo uomo, ha un suo fascino ed è sempre un passepartout piacevolissimevolmente scassinante per la sua cintura di castità.
le iridi dell'animo di questo profilo richiedeno il sobrio sedurre da parte di una coppia, quel vedo e non vedo abbigliato con elegante raffinatezza e lingerie sexy che desta strabiliantissimo stupore, dona eccitazione ed infinito inebrio, il suo narcisistico ego sessuale vorrebbe avere, dinanzi il proprio sguardo, una moglie posizionata a pecorina e, nel mentre spompina il suo lui, afferrarla tenerissimamente per i sinuosi fianchi e con rispetto, ma anche senza pudore e ritegno, sbatterglielo tutto dentro, questo è certissimamente il fine logico del suo errante incedere, ora, chi osa e tenta le altrui curiose pupille che leggono questo suo strano slang scritturale, sperando con esso di procurare un identico pensiero ed una gradevole riflessione nella loro mente, un reale input positivo in qualche altrui psiche innamorata e che unitamente al proprio partner li spinga ad osare, chi scrive non sa specificare se per il suo organo ragionante fosse più affascinante ed appagante il desiderato fine erotismo dell'animo o il fine logico del suo primordiale ego maschile e chi di essi prevalga in adrenalizzante eccitabilità, ma è cosciente che se essi venissero perfettamente mixati, visivamente, psicologicamente e corporalmente incastonati tra loro, entrambi produrrebbero piacevolissime ed emozionali sensazioni, infinito godimento ed in questi casi non ci sarebbe alcuna cintura di castità che potrebbe tenere a freno la scalpitante esuberanza del suo occhio polifemico.
chi scrive e propone piacerebbe esperire anche questo tipo di gioco:
con il ritorno del calduccio, un car-sex-parcking mattutino-pomeridiano-sera inoltrata-notturno in centro abruzzo, all'aria aperta, fuori macchina, mi solletica l’idea di un car-sex-parcking con una coppia altrettanto seria, affidabile e birichina.
una coppia che fa una toccata e fuga dalle mie parti ed è trasgressivamente tentata da quella folle, ma non utopica idea, di appagare quell’intimo sfizietto erotico, più volte sognato tra lenzuola del proprio letto matrimoniale e prospettato con sussurro in quei momenti esaltanti di sessuale intimità ed irrazionale godimento e poi progettato nel ragionevole confessionale di coppia.
due coniugi che, in una loro rilassante gita fuori porta un pó clandestina, hanno voglia di fare un'escursione, una passeggiata in montagna un pó trasgressiva, un pic-nic erotico in aperta campagna e, nel farlo, mentre chiacchierano innocentemente, si stuzzicano, giocano, amoreggiano, sono pervasi da quella folle idea di esaudire ed appagare realmente quel loro intimo capriccetto sessuale, di mostrarsi ed essere spiati, di potersi esibire in estrema tranquillità fuori macchina o nell’abitacolo e nel contempo essere sbirciati da una presenza sconosciuta, da una psiche, due occhi ed un corpo anche se sconosciuti, educati discreti e sicuri, che con garbo, dolce sussurro e quella iridalità tattile, contornano e sfiorano, il loro gioco anche solo soft, guardare e non toccare, ma solo contornare e sfiorare.
l'ideale, incontrarsi in un luogo prestabilito, sorseggiare un aromato caffè, disquisire e se ci fosse del feeling caratteriale, ci si trovasse vicendevolmente gradevoli, ci dirigiamo in un luogo appartato, lontano da occhi indiscreti, accostiamo le nostre autovetture ad una limitrofa distanza.
senza troppa dovizia di particolari....
lui: dopo aver acquisito sicurezza visiva ed interiore ed aver deliziato la tua lei con qualche confortevole carezza ed allietante schermaglia erotica, scendi, giri intorno alla vostra auto, apri, le apri lo sportello ed inviti anche lei a scendere, giochi consezientemente ed insistentemente con lei, finché non è proprio il tuo amore che, sapientemente, coinvolta ti spinge ad osare sempre più e voler essere posizionata a 90.
io: all'interno del mio abitacolo, silenzioso, quasi invisibile, educato e discreto, con lo guardo curioso sbircio, viviseziono, ad un vostro cenno scendo, lentamente e discretamente mi avvicino, educatamente e quasi impercettibilmente mi accosto, intelligentemente sussurro, con abilità tattile sfioro, tocco, palpo, delicatamente e con classe maschile le sollevo la gonnellina, quasi contemporaneamente, aiutato da te, lascio scivolare via le sue superflue mutandine che celano ai miei occhi il suo oggetto del nostro desiderio, candidamente la sfioro, impunemente la tocco, la palpo con tenerissima dolcezza, con riverenza m’inginocchio e come una dea l’adoro, si, ci starei proprio bene lì dietro, inginocchiarmi discretamente, adorarla, sfiorarla, toccarla, palparla, baciarla e slinguazzarla e con la mia sapienza linguisticoboccaccesca, la mia abilità tintillante e speleologante, coadiuvata da quel pigiare bocca-nasino e l'intrufolarsi polpastrellistico, deliziarla, farle toccare l'apice del piacere, sconquassarle piacevolissimevolmente i sensi per poi, rialzarmi e, con delicatezza, poggiarmi dietro il suo culetto all'insù ed in quella posizione che non lascia spazio a pudici preamboli, entrare dentro di lei e poi spingere, si, stantuffarla con quella sensualissima e spasmodicorilassante foga, con quel dolcissimo ed armonioso andirivieni, alternato a quella forza sessuale penetrantesbattente psicofisica primordiale maschile, dinanzi lo sguardo estasiato, compiaciuto e quasi indiscreto del suo innamorato, complice e partecipe lui.
si potrebbe anche non spingere, ma solo sbirciare, contornare e sfiorare ed il tutto con consezienza.
l’ideale anche un'innocente e discreta esibizione da parte di due irreprensibili coniugi, intrigarsi vicendevolmente con sorrisetti birichini, provocarsi, sfuggirsi, rincorrersi e ritrovarsi con ammiccanti sguardi maliziosi e conturbanti movenze in un centro commerciale o nel mentre si passeggia ed osservano le vetrine dei negozi, naturalmente, una complicità di gioco invisibile per gli ignari astanti che circondano i nostri educati occhi.
il tutto si potrebbe organizzare anche in una comoda ed accogliente location.
se qualche volta foste pervasi da quella voglia, aleggia in voi quel curioso capriccetto, anche solo virtuale, di chatticchiare innocentemente e serenamente, senza alcun vincolo o altro coinvolgimento, potete fare "toc-toc", troverete discrezione, educazione, non invadenza ed un po’ di intellettiva simpatia birichina.
in ogni fantasia erotica e sessuale, in un incontro trasgressivo, c’è un personaggio invisibile e sempre attivo, l’immaginazione, per una coppia, chi scrive e si propone, vorrebbe rispecchiare, come una goccia di fica, la loro reale immaginazione.
questi i miei indirizzi virtuali:
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email: alessandrorossi702002@gmail.com
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per il resto, buon proseguimento, divertimento e godimento. 😘
Alessandro
Pratico
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